Secondo la leggenda la sua fondazione sarebbe opera di Carlo Magno, in onore del paladino Orlando.
Nel 1500 la torre svolge la funzione di avvistamento e di allarme contro i corsari che solcavano spesso il nostro mare.Era armata, munita di quattro cannoni, due recuperati da una nave turca naufragata.
Nel 1598 ai guardiani viene lasciata da S. Cono la statuetta della Madonna.
Nel 1613 subisce gravi danni a seguito di un violento terremoto.
Sappiamo da una stampa di Willem Schellinks del 1664 che sulla sommità del monte vi erano varie costruzioni.
Vito Amico riporta che nel 1750 era castello, chiesa, osteria, approdo. All’inizio del XIX secolo, terremoti e frane interessano il monte; periodo in cui viene ceduto alla diocesi di Patti dai frati Cappuccini.
Nel 1981-84 vengono consolidate le fondazioni e nel ’94 si restaurano i resti del castello.